Atti: 79 Congresso dell’Unione Zoologica Italiana
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Cari Colleghi,
la nostra Società ritorna per la seconda volta nella città della “pietra leccese”, una calcarenite formatasi sul fondo del mare miocenico e ricca di resti di foraminiferi, invertebrati, rettili, pesci ossei e cartilaginei, delfini, balene e altri grandi mammiferi, degna scenografia per un convegno dell’Unione Zoologica Italiana. Oggi quella pietra morbida, finemente lavorata a punta di coltello dagli scalpellini del ‘500, costituisce il materiale alla base del “Barocco leccese” riscontrabile in innumerevoli palazzi e chiese presenti in tutto il centro storico.
Esattamente undici anni fa, dal 24 al 27 settembre 2007, molti dei presenti erano in questa stessa sala per inaugurare il 68° Congresso, dedicato al tema dell’evoluzione. Si trovava qui con noi allora il compianto Walter Gehring, la cui relazione di apertura - sull’origine ed evoluzione dell’occhio prototipico di Darwin - poi pubblicata sulla nostra rivista societaria, divenne uno degli articoli più letti dell’Italian Journal of Zoology.
Il 79° Congresso ha tra gli obiettivi il rinnovamento dei legami scientifici e culturali che uniscono le due anime fondatrici dell’Unione Zoologica, la Zoologia e l’Anatomia Comparata & Citologia, attraverso l’esplorazione di temi scientifici trasversali di grande attualità e a diversa scala di osservazione, temi adeguati ad una lettura moderna di quella Biologia Integrata e Comparata che da sempre caratterizza le attività di ricerca dei Soci dell’Unione Zoologica Italiana. Con oltre 150 partecipanti, 9 relazioni introduttive, 30 comunicazioni e 70 poster, di cui 37 concorrenti all’assegnazione dei premi UZI per Giovani Ricercatori, il Congresso annuale 2018 costituisce una fondamentale occasione di incontro per tutta la Comunità scientifica di riferimento, una tribuna di confronto e discussione tesa a promuovere le opportunità di collaborazione tra ricercatori giovani e meno giovani, ed a suggerire nuovi spunti di progettualità.
Il 79° Congresso di Lecce si articola in 4 simposi:
1) Riconoscimento e comunicazione nel mondo animale
2) La valutazione della biodiversità a diversi livelli di organizzazione
3) Le aree naturali protette per la gestione e protezione della fauna
4) Cellule staminali, differenziamento e riprogrammazione cellulare: modelli tradizionali e modelli innovative.
I primi tre simposi sono dedicati alla memoria di Soci recentemente scomparsi (Enzo Ottaviani; Susanna De Zio e Paolo Tongiorgi; Bernardino Ragni) che hanno ispirato e guidato numerosi ricercatori, alcuni dei quali oggi qui presenti. Il quarto simposio è ispirato dall’avvio di MARISTEM, una rete europea sulle cellule staminali da invertebrati acquatici, che darà vita (dal 1 al 6 ottobre p.v.) come appendice post-congressuale ad un breve corso teorico pratico presso il laboratorio di biologia marina dell’Università del Salento “Avamposto Mare”, nel borgo marittimo di Tricase Porto. Completerà l’agenda del Congresso una tavola rotonda sulla Didattica della Biologia Animale (nuove metodologie, nuovi corsi di laurea e nuove prospettive occupazionali). Un tema di grande attualità, anche alla luce del recente avviamento del processo di “manutenzione” delle classi di laurea.
Un doveroso ringraziamento è rivolto agli sponsor (Università del Salento, Banca Popolare Pugliese, Parco Nazionale Alta Murgia, UTET università) che con il loro contribuito hanno favorito la realizzazione dei simposi e della Tavola Rotonda, ai relatori ed a tutti i partecipanti.
Ciò premesso, a nome di tutto il Comitato Organizzatore, ho il piacere di darVi il più caloroso benvenuto a Lecce, augurandoVi un piacevole soggiorno ed una fruttuosa partecipazione al 79° Congresso dell’Unione Zoologica Italiana.
Stefano Piraino
Presidente del Comitato Organizzatore
la nostra Società ritorna per la seconda volta nella città della “pietra leccese”, una calcarenite formatasi sul fondo del mare miocenico e ricca di resti di foraminiferi, invertebrati, rettili, pesci ossei e cartilaginei, delfini, balene e altri grandi mammiferi, degna scenografia per un convegno dell’Unione Zoologica Italiana. Oggi quella pietra morbida, finemente lavorata a punta di coltello dagli scalpellini del ‘500, costituisce il materiale alla base del “Barocco leccese” riscontrabile in innumerevoli palazzi e chiese presenti in tutto il centro storico.
Esattamente undici anni fa, dal 24 al 27 settembre 2007, molti dei presenti erano in questa stessa sala per inaugurare il 68° Congresso, dedicato al tema dell’evoluzione. Si trovava qui con noi allora il compianto Walter Gehring, la cui relazione di apertura - sull’origine ed evoluzione dell’occhio prototipico di Darwin - poi pubblicata sulla nostra rivista societaria, divenne uno degli articoli più letti dell’Italian Journal of Zoology.
Il 79° Congresso ha tra gli obiettivi il rinnovamento dei legami scientifici e culturali che uniscono le due anime fondatrici dell’Unione Zoologica, la Zoologia e l’Anatomia Comparata & Citologia, attraverso l’esplorazione di temi scientifici trasversali di grande attualità e a diversa scala di osservazione, temi adeguati ad una lettura moderna di quella Biologia Integrata e Comparata che da sempre caratterizza le attività di ricerca dei Soci dell’Unione Zoologica Italiana. Con oltre 150 partecipanti, 9 relazioni introduttive, 30 comunicazioni e 70 poster, di cui 37 concorrenti all’assegnazione dei premi UZI per Giovani Ricercatori, il Congresso annuale 2018 costituisce una fondamentale occasione di incontro per tutta la Comunità scientifica di riferimento, una tribuna di confronto e discussione tesa a promuovere le opportunità di collaborazione tra ricercatori giovani e meno giovani, ed a suggerire nuovi spunti di progettualità.
Il 79° Congresso di Lecce si articola in 4 simposi:
1) Riconoscimento e comunicazione nel mondo animale
2) La valutazione della biodiversità a diversi livelli di organizzazione
3) Le aree naturali protette per la gestione e protezione della fauna
4) Cellule staminali, differenziamento e riprogrammazione cellulare: modelli tradizionali e modelli innovative.
I primi tre simposi sono dedicati alla memoria di Soci recentemente scomparsi (Enzo Ottaviani; Susanna De Zio e Paolo Tongiorgi; Bernardino Ragni) che hanno ispirato e guidato numerosi ricercatori, alcuni dei quali oggi qui presenti. Il quarto simposio è ispirato dall’avvio di MARISTEM, una rete europea sulle cellule staminali da invertebrati acquatici, che darà vita (dal 1 al 6 ottobre p.v.) come appendice post-congressuale ad un breve corso teorico pratico presso il laboratorio di biologia marina dell’Università del Salento “Avamposto Mare”, nel borgo marittimo di Tricase Porto. Completerà l’agenda del Congresso una tavola rotonda sulla Didattica della Biologia Animale (nuove metodologie, nuovi corsi di laurea e nuove prospettive occupazionali). Un tema di grande attualità, anche alla luce del recente avviamento del processo di “manutenzione” delle classi di laurea.
Un doveroso ringraziamento è rivolto agli sponsor (Università del Salento, Banca Popolare Pugliese, Parco Nazionale Alta Murgia, UTET università) che con il loro contribuito hanno favorito la realizzazione dei simposi e della Tavola Rotonda, ai relatori ed a tutti i partecipanti.
Ciò premesso, a nome di tutto il Comitato Organizzatore, ho il piacere di darVi il più caloroso benvenuto a Lecce, augurandoVi un piacevole soggiorno ed una fruttuosa partecipazione al 79° Congresso dell’Unione Zoologica Italiana.
Stefano Piraino
Presidente del Comitato Organizzatore
Lecce, 25-28 Settembre 2018
Comitato Organizzatore
Stefano Piraino (Presidente), Genuario Belmonte, Elena Beli, Ferdinando Boero,Elisabetta Carata, Paolo D’Ambrosio, Doris De Vito, Luciana Dini, Gian Maria Fimia, Adriana
Giangrande, Anita Giglio, Cinzia Gravili, Margherita Licciano, Anna Maria Miglietta, Domenico Nicoletti,
Patrizia Pagliara, Elisa Panzarini, Sergio Rossi, Christian Vaglio
Comitato Scientifico
Pietro Brandmayr (UZI President), Loriano Ballarin, Genuario Belmonte, Paolo Bonivento, FerdinandoBoero, Adriana Canapa, Maurizio Casiraghi, Francesco Dessì Fulgheri, Andrea Di Giulio, Luciana Dini,
Pietro Paolo Fanciulli, Gian Maria Fimia, Diego Fontaneto, Adriana Giangrande, Anita Giglio, Federico
Marrone, Francesco Mastrototaro, Antonio Mingozzi, Mario Pestarino, Stefano Piraino, Maria Agnese
Sabatini, Fabio Stoch, Sandro Tripepi, Alberto Ugolini, Marzio Zapparoli, Paola Zarattini
Segreteria organizzativa
Cinzia Gravili cinzia.gravili@unisalento.it
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